L'acqua è un contaminante chimico negli oli ed al 100% di umidità relativa esisterà come bolle nei sistemi oleodinamici. Quando l'acqua è presente in un sistema, gli effetti possono essere pericolosi se non viene monitorata e controllata correttamente.
Quando in un olio esiste acqua libera, le bollicine che si formano possono interferire con il conteggio delle particelle, e quindi influire sui risultati desiderati. Di solito l'acqua in eccesso dà una lettura più sporca rispetto al grado di pulizia reale del sistema.
MP Filtri con i suoi prodotti offre diversi opzioni di sensori acqua che possono monitorare i livelli di acqua nel fluido, permettendo di mantenere in buone condizioni il sistema. Uno scarso monitoraggio e controllo dell'acqua può portare ad alcuni (o tutti) tra i seguenti sintomi:
• minore durata dei componenti
• erosione a filo e cavitazione vaporosa
• infragilimento da idrogeno
• ossidazione
• usura dei componenti
Tutte queste problematiche possono esistere con diversi gradi di severità a seconda dei diversi design del sistema, tuttavia i risultati possono essere catastrofici sia per le apparecchiature che per gli operatori. MP Filtri consiglia di settare un'impostazione di allarme per il massimo contenuto di acqua nell'olio e, ove possibile, mirare ad operare bene entro questo limite, in modo che l'acqua non diventi mai un problema.
Nell'interesse dell'estensione della vita del sistema, l'olio dovrebbe sempre rimanere relativamente traslucido. In presenza di alte concentrazioni di acqua, l'olio diventa torbido o opaco e si dovrebbe quindi prendere in considerazione se sostituirlo con uno nuovo.
Per eliminare il rischio di guasti indotti dall'acqua, si può prendere in considerazione la seguente lista di accorgimenti e best practices:
• corretta gestione e manipolazione dell'olio
• uso di sfiati o protezione dello spazio vuoto in testa al serbatoio
• lavaggio degli impianti e protezione degli stessi durante questa operazione
• grado di protezione IP delle apparecchiature montate sul sistema e la loro suscettibilità all'ingresso di umidità
• formazione di condensa nell'area circostante
• tenute secondarie per applicazioni critiche
• conservare i fusti di olio al chiuso
• svuotamento e drenaggio periodico di sistemi particolarmente sensibili
• formazione accurata degli operatori